Birmania, blitz dell’esercito contro gli oppositori: nel mirino i ferrovieri e alcuni giornalisti
Non si allenta la tensione in Birmania, nonostante le pressioni della comunità internazionale. Dopo aver occupato ospedali e università, le forze di sicurezza birmane (esercito e polizia) hanno condotto un’operazione contro i ferrovieri che scioperano a Yangon, la più grande città del Paese, contro il golpe dei militari del 1° febbraio. Colpita anche la stampa birmana, contraria al colpo di Stato: sono stati arrestati oggi il co-fondatore di Kamayut Media, Han Thar Nyein, e il redattore capo, Nathan Maung, secondo fonti locali.