Ambiente: nel 2020, in Italia, emissioni gas serra in calo
A pesare, secondo l’Ispra, sono state le misure restrittive introdotte a causa della pandemia
di Redazione
Questo è solo uno dei tanti effetti collaterali delle misure restrittive introdotte in seguito alla pandemia: nel 2020, in Italia, le emissioni di gas serra sono crollate. L’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ha provato a quantificare il calo in un paio di studi, il National Inventory Report 2021 e l’Informative Inventory Report 2021.
Secondo le previsioni, presentate giovedì nel corso di un evento on-line dedicato allo stato delle emissioni nazionali, nel 2020 le emissioni di gas serra dovrebbero essersi ridotte del 9,8% rispetto all’anno precedente. «Una consistente riduzione», l’ha definita l’Ispra.
A diminuire, osservano gli analisti, è stato anche il Prodotto interno lordo, che ha subìto un calo dell’8,9% su base annua. Le minori emissioni sono riconducibili principalmente «alle restrizioni alla mobilità dovute al Covid-19», anche se esistono altre cause che hanno contribuito al calo, tra cui la maggiore incidenza delle energie prodotte da fonti rinnovabili – idroelettrico, eolico –, il minor ricorso all’uso del carbone, una delle fonti fossili più inquinanti, e una maggiore efficienza energetica del comparto industriale.
«I settori della produzione di energia e dei trasporti restano responsabili di circa la metà delle emissioni nazionali di gas climalteranti», commenta l’Ispra.
Nel fornire la stima, l’Ispra è scesa anche nel dettaglio, sottolineando i cali registrati in diverse voci.
Nello specifico, «l’andamento stimato è dovuto alla riduzione delle emissioni per la produzione di energia elettrica (meno 12,6%), per la minore domanda di energia, e dalla riduzione dei consumi energetici anche negli altri settori, industria (meno 9,9%), trasporti (meno 16,8%) a causa della riduzione del traffico privato in ambito urbano, e riscaldamento (meno 5,8%) per la chiusura parziale o totale degli edifici pubblici e delle attività commerciali».