«Monitor Italia», il consenso ai partiti e la fiducia nel governo
Ancora in calo la fiducia nel governo Draghi, che perde il 2%. Ma il 55% condivide la linea della prudenza sulle riaperture: i risultati dell’ultimo sondaggio Tecnè-Dire
di Redazione
Consensi nel governo e nella figura del premier Mario Draghi ancora in calo, stando a quanto emerge dall’ultimo Monitor Italia di Tecnè per l’Agenzia Dire, diffuso il 24 aprile 2021. La fiducia nel governo si attesta questa settimana al 46,7%, in calo del 2% rispetto alla precedente rilevazione. A non avere fiducia, adesso, è il 43,4%, in salita dal 38,8% della diffusione del 17 aprile.
Il «borsino» dei partiti
Se si votasse oggi, secondo il Monitor Italia, la Lega otterrebbe il 21,8%, in lieve calo dalla rilevazione della settimana precedente (-0,2%). Il Pd guadagna lo 0,3%, ora al 19,5%, mentre Fratelli d’Italia sale al 18,5% (+0,2%). In diminuzione il M5s, che registra -0,6% e si attesta al 16%. Stabile Forza Italia, al 9,8%. Azione si collocherebbe al 3,1% (+0,2%), Sinistra italiana al 2,4% (+0,1%), Italia Viva stabile al 2%, Verdi all’1,9% (+0,2%), mentre Art. 1 perderebbe lo 0,1% (1%), +Europa allo 0,9% (-0,1%). Gli altri partiti raccoglierebbero il 3,1% delle preferenze. L’area dell’astensione/incerti si attesta al 42,4%.
Il «borsino» dei leader
Prosegue il calo di consensi per il presidente del Consiglio, Mario Draghi, pur restando il leader più apprezzato: rispetto alla scorsa settimana la diminuzione è dello 0,9% (ora, quindi, al 52,1%). In lieve aumento la leader di FdI, Giorgia Meloni, al 40,7% (+0,2%), mentre sale al 37% l’ex premier Giuseppe Conte (+0,4%), in lieve calo Matteo Salvini (32,7%). Enrico Letta si attesta al 29,4% (+0,3%), Silvio Berlusconi al 28%, poi Roberto Speranza, in calo al 22%. Emma Bonino scende al 20,6%, Carlo Calenda sale al 17,9% e Matteo Renzi diminuisce al 10,5%.
I giudizi sulle riaperture
Interrogati sulle riaperture di alcune attività economiche che, gradualmente, prendono il via da oggi, lunedì 26 aprile 2021, il 55% degli intervistati da Tecnè ammette di condividere la linea prudente del governo Draghi, mentre il 37% dichiara di no. Non sa l’8%.
NOTA METODOLOGICA
Campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Interviste effettuate il 23 aprile 2021 con metodo cati – cawi
Margine di errore: 3,1% sull’intero campione
Totale contatti: 6.811 (100%) – rispondenti: 1.000 (14,7%) – rifiuti/sostituzioni: 5.811 (85,3%)
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè srl
Committente: Agenzia Dire
Il documento completo sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it