Coronavirus, Draghi: «Italia favorevole a sospensione temporanea dei brevetti sui vaccini»
«Probabilmente avremo bisogno di più cicli di vaccinazione in futuro, e aumentare la produzione è essenziale. Una proposta è quella di introdurre una sospensione dei brevetti sui vaccini Covid-19. L’Italia è aperta a questa idea, in modo mirato, limitato nel tempo e che non metta a repentaglio l’incentivo ad innovare per le aziende farmaceutiche». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenendo in occasione del Global Health Summit, il vertice mondiale sulla Salute, co-organizzato dall’Italia, durante l’anno della presidenza di turno del G20, e dalla Commissione europea, a Roma. «Ma questa proposta non garantisce che i Paesi a basso reddito siano effettivamente in grado di produrre i propri vaccini. Dobbiamo sostenerli finanziariamente e con competenze specializzate», ha sottolineato il premier. L’incontro, che si è svolto in modalità virtuale – oltre a Draghi, presente a Roma soltanto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen –, ha permesso ai capi di Stato e di governo di oltre 20 Paesi, ai responsabili delle organizzazioni internazionali e degli organismi sanitari globali di condividere le rispettive esperienze maturate durante l’emergenza sanitaria.