Coronavirus, Draghi: «La crisi globale non è finita, dobbiamo agire in fretta»
«La crisi globale non è finita, dobbiamo agire in fretta». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha aperto il Global Health Summit, il vertice mondiale sulla Salute, co-organizzato dall’Italia, durante l’anno della presidenza di turno del G20, e dalla Commissione europea, a Roma. L’incontro, che si è svolto in modalità virtuale – oltre a Draghi, presente a Roma soltanto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen –, ha permesso ai capi di Stato e di governo di oltre 20 Paesi, ai responsabili delle organizzazioni internazionali e degli organismi sanitari globali di condividere le rispettive esperienze maturate durante l’emergenza sanitaria. «La pandemia ha sottolineato la straordinaria importanza della cooperazione internazionale» per il presente e il futuro, ha osservato Draghi, sottolineando uno degli obiettivi del summit: «Capire cosa è andato male».