Birmania: dall’inizio del golpe, sono stati uccisi 75 bambini e 1.000 sono stati arrestati «arbitrariamente»
Dal colpo di Stato militare in Birmania, del 1° febbraio del 2021, sono stati uccisi 75 bambini e circa 1.000 sono stati «detenuti arbitrariamente». Lo denuncia il Comitato delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia. Moltissimi altri bambini sono stati privati delle cure mediche e dell’istruzione essenziali. «I diritti dei bambini in Birmania stanno affrontando un attacco che rischia di lasciare un’intera generazione danneggiata», avverte il Comitato in una nota.