Stati Uniti, il caso Cuomo scuote i democratici. Il governatore di New York si difende dalle accuse di molestie
Il caso del governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, si abbatte sui democratici. E ora anche Joe Biden lo invita al passo indietro. Per il presidente degli Stati Uniti, infatti, Cuomo dovrebbe dimettersi. Il governatore dem avrebbe molestato sessualmente 11 donne e si è vendicato di un dipendente che aveva provato a denunciare la situazione. A riferirlo nelle scorse ore è stata la procuratrice generale dello stato di New York, Letitia James, dopo che lo stesso Cuomo – giorni fa – è stato interrogato per undici ore dagli investigatori, nell’ambito di una vicenda che era già emersa alcuni mesi fa. Cuomo, da parte sua, si è così difeso: «Non ho mai toccato nessuno in modo inappropriato. I miei avvocati hanno replicato a tutte le accuse». Dapprima, attraverso la portavoce Jen Psaki, la Casa Bianca aveva definito «ripugnanti» le accuse e successivamente è stato Biden in persona a rispondere «sì» a quanti gli hanno chiesto dell’opportunità delle dimissioni del governatore, mentre per l’eventuale impeachment, ha osservato, «un passo alla volta, vediamo come si sviluppa la situazione»