Bce: “Ritmo più basso degli acquisti Pepp, decisa la ripresa nell’Eurozona”
“La Bce procederà la riduzione a un ritmo moderatamente più basso degli acquisti di debito col programma Pepp, dopo l’accelerazione nel secondo e terzo trimestre, ma si tiene pronta a rivedere gli altri strumenti di politica monetaria come i tassi di riferimento, le aste di liquidità Ltro e gli acquisti col programma App”. E’ quanto emerge nel bollettino economico della Bce, dove viene sottolineato che a fronte. “Riviste in meglio anche le stime d’inflazione, con l’inflazione di fondo (al netto di energia e alimentari) attesa in aumento graduale, e un’inflazione complessiva in aumento per fattori giudicati perlopiù temporanei. Lo scenario economico migliore, al netto dei rischi connessi alla diffusione delle varianti Covid, ha spinto la Bce a migliorare al 5% la stima di crescita per il 2021, mantenendo al 4,6 il 2022 e al 2,1 il 2023. Le previsioni aggiornate danno un’inflazione al 2,2% quest’anno, all’1,7% il prossimo e 1,5% nel 2023”, si legge ancora nel bollettino.