Cuneo fiscale, quello dell’Italia è tra i più alti dell’area OCSE | T-Mag | il magazine di Tecnè

Cuneo fiscale, quello dell’Italia è tra i più alti dell’area OCSE

I livelli maggiori di cuneo fiscale si sono registrati in Belgio (52,6%), in Germania (48,1%), in Austria (47,8%), in Francia (47,0%) e, appunto, in Italia (46,5%).

di Redazione

L’Italia è il quinto paese dell’area OSCE per il livello del cuneo fiscale e il quarto se si considerano le famiglie con figli. E questo nonostante nel 2021 si sia registrato un alleggerimento del peso del fisco sul lavoro, con una diminuzione della tassazione sui redditi da salari in Italia dello 0,4% rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dalla scheda sull’Italia pubblicata con il rapporto Taxing Wages, secondo il quale nel nostro Paese il cuneo fiscale si è attestato al 46,5% nel 2021 (contro il 46,9% del 2020): oltre dieci punti percentuali in più rispetto alla media dell’area.

Come spiega l’OCSE il cuneo fiscale è «la differenza tra il costo del lavoro a carico del datore di lavoro e la corrispondente retribuzione netta a domicilio del dipendente. È calcolato come la somma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e dei contributi previdenziali totali pagati da dipendenti e datori di lavoro, meno i benefici in denaro ricevuti, in proporzione al costo totale del lavoro per i datori di lavoro».

A livello OCSE, il cuneo fiscale per il lavoratore unico con un salario medio si è attestato al 34,6% nel 2021, diminuendo di 0,06 punti percentuali rispetto al 2020. Un risultato legato all’aumento registrato in 24 dei 38 paesi OCSE, alla diminuzione in 12 e alla stazionarietà in due. Aumenti superiori a un punto percentuale sono stati osservati in Israele (+1,02%), negli Stati Uniti (+1,20%) e in Finlandia (+1,33%). Al contrario, la diminuzione del cuneo fiscale per il lavoratore unico che percepisce la retribuzione media è stata superiore al punto percentuale in Australia (-1,25%), Lettonia (-1,73%), Grecia (-2,23%) e Repubblica Ceca (- 4,12%).

Osservando poi la classifica generale, i livelli maggiori di cuneo fiscale si sono registrati in Belgio (52,6%), in Germania (48,1%), in Austria (47,8%), in Francia (47,0%) e, appunto, in Italia (46,5%), mentre i livelli più bassi sono stati osservati in Colombia (dove il cuneo fiscale alla fine del 2021 era pari a “zero”), in Cile (7,0%) e Nuova Zelanda (19,4%).

 

Scrivi una replica

News

Lavoro: Istat: L’occupazione è più alta tra i laureati che tra i diplomati: 84,3% versus 73,3%

«Nell’edizione dell’indagine del 2023 si è rilevato che quando i genitori hanno un basso livello di istruzione quasi un quarto dei giovani (24%) abbandona precocemente…

17 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «I migranti illegali sono nemici di quelli legali»

«I migranti illegali sono nemici di quelli legali». Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del Trans-Mediterranean Migration Forum di Tripoli, in Libia,…

17 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ue, il Parlamento europeo conferma il sostegno all’Ucraina «per tutto il tempo necessario e in qualsiasi forma necessaria»

Il Parlamento europeo, che s’è riunito per la prima volta dal giorno delle elezioni europee, ha approvato una risoluzione che chiede un aumento al sostegno…

17 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Medvedev: «Kiev nella Nato sarebbe dichiarazione di guerra»

La Russia torna a ribadire il rischio mondiale di escalation in caso di adesione dell’Ucraina alla Nato, processo che la stessa Alleanza ha collocato, nell’ambito…

17 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia