Giornalismo, atti intimidatori verso i cronisti in calo in Italia
Atti intimidatori verso i giornalisti in calo, nel primo semestre del 2022. Lo riferisce il report pubblicato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della Polizia criminale – Dipartimento della Pubblica sicurezza e postato sul sito del ministero dell’Interno. Complessivamente sono stati registrati 64 atti intimidatori, 8 dei quali riconducibili a contesti di criminalità organizzata (12%) e 37 a contesti politico/sociali (58%). Nello stesso periodo dello scorso anno, gli atti intimidatori censiti sono stati 113 atti (+14% rispetto all’omologo periodo del 2020, quando i casi registrati ammontavano a 99).