«Italiani insoddisfatti della medicina territoriale»
Italiani poco soddisfatti della medicina territoriale. Lo rivela l’indagine della Fondazione Onda, “Esperienza e percezione degli italiani sulla medicina territoriale”, condotta in collaborazione con l’Istituto Elma Research. Coinvolto un campione di 494 persone maggiorenni. Pur facendo frequente ricorso alla medicina territoriale – nove italiani su dieci si sono rivolti a un medico di medicina generale (o un pediatra, una guardia medica o un consultorio) nell’ultimo semestre, perlopiù per la prescrizione di farmaci (79%) e visite specialistiche o esami (67%) –, soltanto un quarto degli intervistati si dice soddisfatto. La difficoltà di prenotazione (58%), i lunghi tempi di attesa (53%) e la disponibilità oraria molto limitata (43%) sono le principali cause di insoddisfazione.