Premio Nobel per la Medicina 2022 allo svedese Svante Paabo
Il biologo svedese Svante Pääbo, 67 anni, ha ricevuto il premio Nobel per la Medicina 2022 «per le sue scoperte sul genoma degli ominini estinti e sull’evoluzione umana». Considerato il creatore della paleogenomica, Pääbo ha ricostruito il genoma dei Neanderthal e inoltre ha scoperto anche i denisoviani, una nuova specie di ominini, la sottofamiglia di ominidi che include gorilla, scimpanzé e umani. «Un premio Nobel meritatissimo a un grande scienziato che abbiamo l’onore di averlo come socio straniero dell’Accademia dei Lincei», hanno commentato il presidente dell’Accademia dei Lincei, Roberto Antonelli, e il vicepresidente, Giorgio Parisi, citati dall’Ansa. «La ricostruzione dei genomi antichi è stata un’avventura affascinante, che ci ha permesso di ricostruire la storia dell’umanità e dei rapporti con in nostri fratelli estinti, i Neandertaliani e i Denisovani», hanno aggiunto. Nato nel 1955, a Stoccolma, Pääbo ha conseguito un dottorato di ricerca nel 1986 all’Università di Uppsala. Successivamente ha lavorato in diverse università e in diversi centri di ricerca. Nel 1999 ha fondato l’Istituto di antropologia evolutiva del Max Plank di Lipsia, in Germania.