Cina contro G7: «Interferisce in affari interni e diffama»
«La posizione della Cina sulle questioni di Hong Kong, Xinjiang e Taiwan è coerente e chiara: la cosiddetta dichiarazione congiunta della riunione dei ministri degli Esteri del G7 ignora la posizione solenne e i fatti oggettivi della Cina, interferisce grossolanamente con i suoi affari interni e la diffama malignamente». È quanto detto dal portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijiang alla dichiarazione finale del vertice ministeriale degli Esteri dei Sette Grandi a Munster che la scorsa settimana ha espresso opposizione al cambiamento di status quo nello Stretto di Taiwan oltre a preoccupazione su Xinjiang, Tibet e Hong Kong.