Commercio, al via i saldi (sperando in una risalita dei consumi)
Si comincia oggi con Sicilia e Basilicata, poi Valle d’Aosta e dal 5 gennaio in tutta Italia. Le previsioni di Confcommercio: saranno 15,4 milioni le famiglie interessate, giro d’affari di 4,7 miliardi di euro
di Redazione
Superato il periodo delle festività legate al Natale, arrivano i saldi invernali. Nella giornata di oggi, 2 gennaio 2023, si comincia in Sicilia e in Basilicata, il 3 gennaio in Valle d’Aosta, mentre da giovedì 5 i saldi partiranno in tutte le altre regioni. Saranno 15,4 milioni – scrive l’Ufficio Studi Confcommercio – le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro d’affari di 4,7 miliardi di euro.
Sono più pessimistiche le previsioni dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, secondo cui solo il 24% delle famiglie italiane farà acquisti approfittando degli sconti, vale a dire il 13% in meno rispetto a inizio 2022. Certo è che in generale, l’incertezza degli ultimi mesi e il caro bollette, hanno pesato sull’andamento dei consumi più o meno nell’intero anno. Se la spesa media mensile familiare, nel 2021 secondo i dati Istat, è pari a 2.437 euro, in ripresa (+4,7%) rispetto al 2020, nel 2022 il trend è stato più altalenante (e anche i progressi del 2021 non sono riusciti a compensare il crollo del 2020 dovuto agli effetti più duri della pandemia). Tuttavia, come già aveva evidenziato Confesercenti alcuni giorni fa, si era visto un segnale incoraggiante per i consumi del periodo delle feste proprio grazie alla fiducia dei consumatori e a quella delle imprese in salita a dicembre per il secondo mese consecutivo, un’inversione di tendenza che ora potrebbe far sperare in una più generica ripresa.
Ma come sono andati, nel 2022, i periodi dedicati ai saldi? La stagione dei saldi estivi – risponde di nuovo l’Ufficio studi di Confcommercio –, dopo un primo inizio in salita nel mese di luglio (-10%), ha recuperato nel mese di agosto. Secondo le stime ogni famiglia ha speso in media 202 euro, per un valore complessivo di 3,1 miliardi.
A novembre è stata poi la volta del Black Friday, che ormai, da qualche anno, non si concentra più in un’unica giornata e si conclude con il cosiddetto Cyber Monday. Nonostante il lungo periodo, spiega Confcommercio, rispetto al 2021 le vendite dei prodotti di moda hanno registrato a novembre un calo del 2,4%.