Iss: «Per un giovane su due, effetti positivi della pandemia nei rapporti familiari»
«Un adolescente su due ha dichiarato un impatto positivo della pandemia sui propri rapporti familiari e due su cinque sul rendimento scolastico. Pur dichiarando, sempre due adolescenti su cinque, che la propria salute mentale e la propria vita in generale ne abbiano risentito negativamente». Lo riferisce l’Iss, l’Istituto superiore di Sanità, fotografando i comportamenti degli adolescenti italiani nel periodo post-pandemico, con la VI rilevazione 2022 del Sistema di Sorveglianza HBSC Italia – Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare –, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme alle Università di Torino, Padova e Siena, con il supporto del Ministero della Salute, la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e tutte le Regioni e Aziende Sanitarie Locali. Si tratta di una ricerca condotta con cadenza quadriennale. Tra le misure di prevenzione igienico-sanitarie, l’87% degli intervistati ha dichiarato di aver utilizzato spesso o sempre la mascherina (91% delle ragazze e 83% dei ragazzi) e il 73% di essersi lavato regolarmente le mani (78% vs 68%), mentre tra le misure di distanziamento sociale prevalgono l’essere rimasti a casa in presenza di sintomi (75%) e l’aver evitato contatti a rischio (66%). «Eccetto che per i contatti a rischio, per tutte le altre misure di prevenzione si evidenzia una diminuzione dell’adesione con il crescere dell’età», conclude l’Iss.