In crescita il fatturato di industria e servizi
Nel primo caso l’indice ha riportato un +0,7% congiunturale, per il terziario un +1,8%. Lo rende noto l’Istat
di Redazione
Per la fine del 2022 l’Istat indica performance positive sia per il settore dell’industria, sia per quello dei servizi. Per quanto riguarda l’industria, l’Istituto stima per il mese di dicembre un aumento del fatturato dello 0,7% in termini congiunturali, registrando una dinamica positiva su entrambi i mercati (+0,8% sul mercato interno e +0,6% su quello estero). Nel quarto trimestre l’indice complessivo è cresciuto dello 0,4% rispetto al trimestre precedente (-0,1% sul mercato interno e +1,4% su quello estero).
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, si legge nell’analisi, a dicembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per i beni di consumo (+2,2%), per i beni strumentali (+0,6%) e per i beni intermedi (+0,2%), mentre registrano una flessione su base mensile per l’energia (-2,5%).
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 14,9%, con incrementi del 14,7% sul mercato interno e del 15,2% su quello estero. I giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di dicembre 2021. Per quanto riguarda gli indici riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali marcati per i beni strumentali (+21,9%), per l’energia (+18,4%) e per i beni di consumo (+17,5%), più contenuti per i beni intermedi (+5,2%). Con riferimento al comparto manifatturiero, tutti i settori di attività economica mostrano una crescita tendenziale, ad eccezione del comparto chimico.
L’analisi sul settore dei servizi mostra invece un aumento del fatturato dell’1,8% nel quarto trimestre sul precedente e dell’8,5% in termini tendenziali. Gli incrementi congiunturali maggiori si registrano per le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+5,7%) e per i Servizi di informazione e comunicazione (+2,8%). Aumenti più contenuti si hanno per il Trasporto e magazzinaggio (+1,6%), il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+1,5%), per le Attività professionali, scientifiche e tecniche (+0,8%) e per le Agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+0,5%).