Istat: «I residenti stranieri in Italia sono poco più di 5 milioni»
Gli stranieri residenti in Italia sono poco più di 5 milioni e perlopiù vivono nell’Italia settentrionale (il 59% del totale). Lo rende noto l’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, sottolineando che, in base ai dati più recenti, aggiornati al 31 dicembre del 2021, il saldo risulta in calo rispetto al 2020 e al 2019, rispettivamente del 2,7% e del 15,4%. In calo le nascite tra gli stranieri (-4,8% sul 2020) mentre aumentano i decessi (+8,6 %), un andamento che sembra risentire ancora dell’impatto pandemico. Seppur ancora al di sotto dei livelli pre-pandemici, sono tornate a crescere le immigrazioni dei cittadini stranieri (+27% sul 2020), dopo il calo dovuto alla chiusura delle frontiere per l’emergenza sanitaria. «Negli ultimi anni si assiste a una sostanziale stabilizzazione della popolazione straniera residente», scrive l’Istat, commentando i dati. «È, infatti, rallentata la crescita rispetto al primo decennio degli anni Duemila», prosegue ancora l’Istituto nazionale di statistica, individuando due motivi alla base di questo andamento: «Sia perché i flussi di immigrazione si sono ridotti, sia perché molti stranieri hanno nel frattempo acquisito la cittadinanza italiana».