Giù le intenzioni di acquisto degli italiani
Secondo l’Osservatorio Findomestic di maggio le intenzioni di acquisto delle famiglie italiane sono scese dell’8,4%. Intervistati preoccupati dal calo del potere d’acquisto.
di Redazione
Dopo quattro mesi consecutivi di crescita, ad aprile le intenzioni d’acquisto degli italiani a tre mesi sono crollate dell’8,4%, tornando ai livelli registrati a inizio anno. A pesare è il progressivo calo del potere d’acquisto, indicato dal 39% degli intervistati come una delle principali preoccupazioni. È quanto emerge dall’ultimo Osservatorio mensile sui consumi realizzato da Findomestic.
L’analisi sulle diverse categorie merceologiche rileva come il settore casa sia quello più in sofferenza, con le intenzioni di ristrutturare la propria abitazione scese del 20%. Calo a doppia cifra anche per i mobili (-12,7%) e gli impianti di isolamento termico (-11,8%). Marcata anche la diminuzione delle intenzioni di acquisto di veicoli, con le auto nuove che riportano un -7% e l’usato un -11%. Bene, invece, i motoveicoli. Controcorrente anche i prodotti tecnologi: per i tablet si registra un aumento delle intenzioni di acquisto del 15,8%, confermando il trend dell’ultimo anno; per le fotocamere un +18,8% e per la telefonia un +11,1%. In calo del 2,9% i viaggi, che invertono la rotta rispetto alle precedenti rilevazioni.
Andamenti contrapposti, spiega Findomestic, per i due segmenti degli elettrodomestici con i piccoli in flessione del 6,3% e i grandi in crescita del 10,4%. L’arrivo della bella stagione sembra non offrire un ulteriore impulso ad attrezzature per lo sport e fai da te, che rimangono sostanzialmente stabili (in lieve calo dell’1,4% il fai da te) su livelli comunque elevati e superiori ad un anno fa. Piccolo ridimensionamento per le intenzioni di acquistare un’e-bike (-4,3%) dopo 3 mesi di crescita consecutiva.