Ucraina, possibili più di 500 morti per crollo diga di Kakhovka
Potrebbero essere più di 500 residenti di Oleshky, nella regione meridionale di Kherson sulla riva sinistra del fiume Dnipro occupata dai russi, le vittime in seguito all’esplosione della diga di Kakhovka. La stima proviene dal Centro di resistenza nazionale ucraina, come riporta Rbc-Ucraina: «Secondo i dati a disposizione, più di 500 residenti dell’area occupata di Oleshky, sulla riva sinistra del Dnipro, sono morti perché i russi hanno fatto esplodere la diga di Kakhovka. Gli occupanti russi si sono rifiutati di evacuare chi non aveva il passaporto russo».