Salario minimo, venerdì 11 agosto incontro governo-opposizioni
Il M5s la definisce «una corsa ai ripari tutta mediatica», ad ogni modo la premier Giorgia Meloni ha convocato le opposizioni l’11 agosto alle 17 per discutere di salario minimo. Come ha confermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, «nel pomeriggio di venerdì 11 agosto una delegazione del governo, guidata dal presidente del Consiglio, incontrerà le forze politiche di opposizione per ascoltare le proposte da loro articolate sul tema, in spirito di costruttivo rapporto istituzionale». Già nelle scorse settimane Meloni aveva aperto alla possibilità di dialogo sul dossier e il M5s ha fatto comunque sapere che all’incontro ci sarà. «Ringraziamo il governo per aver accolto l’appello di Azione per l’apertura di un tavolo di confronto sul salario minimo. Un secondo passo importante dopo il ritiro, da parte della maggioranza, dell’emendamento soppressivo. Diamo la nostra piena disponibilità a incontrare Giorgia Meloni e invitiamo le altre opposizioni firmatarie a fare lo stesso», ha scritto invece su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda. «Parteciperemo all’incontro sul salario minimo, ma ci aspettiamo atti conseguenti e risposte, anche sui ristori per famiglie e imprese colpite dall’alluvione e dalle frane in Emilia-Romagna e sulle mancate dimissioni di De Angelis», è la posizione espressa in un video dalla segretaria del Pd, Elly Schlein. Italia Viva, al contrario, non prenderà parte al vertice.