Brics, dal 2024 il gruppo avrà sei nuovi membri
Dal 1° gennaio 2024, Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti entreranno a far parte dei Brics. L’annuncio, fatto dal presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, c’è stato in occasione della conferenza stampa finale dei leader Brics, al termine del summit, a Johannesburg, in Sudafrica. L’allargamento del gruppo era tra i target del vertice. Comprensibile dunque la soddisfazione espressa dal presidente della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping, alla guida del Paese con maggior peso specifico tra i membri: «Rappresenta un nuovo capitolo nella collaborazione dei Paesi emergenti e in via di sviluppo», ha detto in conferenza stampa. Il leader russo, Vladimir Putin, ha voluto invece lanciare una sfida all’Occidente, un blocco considerato (ormai) rivale nella narrazione del Cremlino: i Paesi occidentali provano ad imporre le loro regole in contrasto con le leggi internazionali «per preservare il mondo unipolare», ha denunciato, in video conferenza (su Putin, ricordiamo, pende un mandato di cattura emesso dalla Corte penale internazionale, riconosciuto anche dal Sudafrica e che gli ha impedito di partecipare in presenza). «Una conquista strategica per la politica estera della Repubblica islamica», ha scritto invece su X il vice capo dello staff per gli Affari politici della presidenza iraniana, Mohammad Jamshidi, commentando l’adesione di Teheran.