Gli italiani e l’attualità, il sondaggio Tecnè

Il 56% teme un allargamento del conflitto tra Israele e Hamas. Ma quest’ultima, secondo il 67% degli intervistati, non rappresenta la maggioranza dei palestinesi. Il 59% teme inoltre attentati di matrice fondamentalista in Italia

di Redazione

La guerra tra Israele e Hamas aggrava il contesto internazionale, già segnato dal conflitto in Ucraina scoppiato nel febbraio del 2022. Nello specifico, quest’ultimo teatro di tensioni, rappresaglie e morti, si colloca all’interno di una più estesa questione mediorientale, che fin qui si è mostrata senza soluzione di continuità. Pur nella chiarezza dello scacchiere di alleanze sul piano internazionale, l’argomento appare normalmente divisivo, o quantomeno presenta zone d’ombra evidenti per cui le persone possono talvolta esprimere dubbi. L’istituto di ricerca Tecnè ha sondato gli umori degli italiani in un sondaggio diffuso da Tgcom24. Il 67% degli intervistati afferma di non considerare Hamas rappresentativa della maggioranza dei palestinesi (la pensa in questo modo il 15%, non sa il 18%). Nell’attacco dell’organizzazione terroristica di alcuni giorni fa, il 62% dichiara di schierarsi con Israele, appena il 4% con Hamas, il 18% con nessuno dei due, mentre il 16% esprime incertezza. Tuttavia solo il 21% ritiene giusto che Israele invada Gaza. Al riguardo si dice contrario il 56%.

Per quanto riguarda le possibili ripercussioni nel nostro paese, considerati alcuni episodi già avvenuti in Europa tra la Francia e il Belgio, il 59% ammette di temere attentati di matrice fondamentalista in Italia.

Quanto all’allargamento del conflitto, è il 56% a ritenerlo una possibilità (risponde “no” il 22%), con un 52% degli intervistati da Tecnè che addirittura contempla il rischio di una terza guerra mondiale.

NOTA METODOLOGICA
Campione probabilistico, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, articolato per sesso, età, area geografica
Estensione territoriale: intero territorio nazionale. 
Interviste effettuate il 15 e 16 ottobre 2023 con metodo cati – cawi 
Totale contatti: 7.345 (100,0%); rispondenti 1.005 (13,7%) – rifiuti e sostituzioni: 6.345 (86,3%). Margine di errore: + -3,1% 
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè srl 
Committente: RTI 
Il documento completo sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it e agcom.it

(immagine di copertina: Photo by Mohammed Ibrahim on Unsplash)