Bankitalia: «Un elevato livello di debito riduce gli spazi per fronteggiare eventuali shock»
«La decisione di attuare una manovra espansiva, associata a un piano di privatizzazioni, implica che il rapporto tra il debito pubblico e il Prodotto interno lordo scenda solo marginalmente nel prossimo triennio». Lo ha detto il vice capo Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, Andrea Brandolini, intervenendo nel corso dell’audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato, a Palazzo Madama, sulla manovra. «L’elevato livello del rapporto è un elemento di vulnerabilità per il Paese; riduce gli spazi di manovra per fronteggiare eventuali shock avversi e alza il costo del debito anche per i prenditori privati, con effetti negativi sulla competitività dell’intera economia italiana», ha aggiunto.