Israele, oggi all’Aja la prima udienza su accuse genocidio
La prima udienza sull’accusa di genocidio avanzata dal Sudafrica avanzata ai danni di Israele si è conclusa oggi alla Corte internazionale di giustizia dell’Aja. I rappresentanti sudafricani ritengono ingiustificata la conduzione della guerra a Gaza e hanno portato come prova alcune dichiarazioni di esponenti del governo israeliano, che indicherebbero, a loro dire, l’intenzione di commettere un genocidio. Domani è attesa la risposta di Tel Aviv, ma intanto Lior Hayat, portavoce del ministero degli Esteri israeliano, ha definito il Sudafrica «il braccio giuridico dell’organizzazione terroristica Hamas», per cui oggi «si è stati testimoni di uno dei più grandi spettacoli di ipocrisia nella storia, costruito su una serie di affermazioni false e infondate». Anche il Cile, ha tuttavia fatto sapere nelle ultime ore l’ambasciatrice all’Onu, Paula Narvaiz, intende denunciare Israele alla Corte penale internazionale.