Houthi: «Regno Unito e Stati Uniti pagheranno un prezzo pesante per la loro aggressione»
Dopo l’attacco, le minacce. «Il nostro paese è stato sottoposto ad una massiccia aggressione da parte di navi, sottomarini e aerei da guerra. L’America e la Gran Bretagna devono prepararsi a pagare un prezzo pesante e a sopportare tutte le terribili conseguenze di questa palese aggressione». Così, dunque, ha commentato il viceministro degli Esteri dei ribelli Houthi, Hussein Al-Ezzi, la decisione di Washington e Londra di attaccare diverse basi dei ribelli Houthi nello Yemen. L’operazione ha ricevuto il sostegno di altri paesi, tra cui l’Australia, ed è stata motivata dai recenti attacchi degli Houthi alle navi commerciali in transito nel Mar Rosso. Un altro portavoce dei ribelli ha assicurato che il gruppo non cesserà di «prendere di mira le navi legate a Israele nel Mar Rosso». La mossa non è piaciuta all’Iran, che ha «fermamente condannato gli attacchi di Usa e Gran Bretagna contro varie città in Yemen»; critiche anche dalla Turchia.