Il Pakistan risponde a Teheran. Pechino: «Pronti a mediare»
Con la risposta militare del Pakistan a Teheran nel sudest dell’Iran, crescono i timori per un’escalation nella regione. Da alcuni giorni l’Iran sta attaccando quelle che definisce “minacce” in Iraq, Siria e, ultimo in ordine di tempo appunto, in Pakistan. Islamabad aveva però a sua volta minacciato ritorsioni, che non si sono fatte attendere con interventi ai danni di militanti anti-pakistani. Almeno nove persone – e tra loro quattro bambini e tre donne, riferiscono i media locali – sono rimaste uccise a causa dei raid di stamattina sulla città iraniana di Saravan. Nelle tensioni tra Islamabad e Teheran si colloca anche la Cina, che, attraverso la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, ha fatto sapere di essere pronta «a svolgere un ruolo di mediazione» tra i due paesi.