Russia, premier estone Kaja Kallas nella lista dei ricercati
Il ministero dell’Interno russo ha inserito la prima ministra estone, Kaja Kallas, nella lista dei ricercati. Secondo fonti interpellate dall’agenzia Tass il caso, che comprende anche il segretario di Stato estone Taimar Peterkop ed esponenti di Lituania e Lettonia, «è stato aperto per la distruzione e il danneggiamento di monumenti ai soldati sovietici». Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che la misura è stata presa per le «azioni ostili contro la Russia e contro la sua memoria storica». «La mossa della Russia non sorprende. Questa è un’ulteriore prova che sto facendo la cosa giusta», il commento di Kallas su X.