Politica monetaria, la BCE ha lasciato invariati i tassi d’interesse
Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento: quelli sulle operazioni di rifinanziamento principali rimangono quindi al 4,50%, quelli sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 4,75% e quelli sui depositi presso la banca centrale al 4,00%.
Il Consiglio direttivo, si legge nella nota diffusa dall’Eurotower, «è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% a medio termine. In base alla sua attuale valutazione, ritiene che i tassi di interesse di riferimento della BCE si collochino su livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al conseguimento di tale obiettivo. Le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi di riferimento siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario«.
«Il Consiglio direttivo – prosegue la BCE – continuerà a seguire un approccio guidato dai dati nel determinare livello e durata adeguati della restrizione. In particolare, le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di interesse saranno basate sulla sua valutazione delle prospettive di inflazione, considerati i nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria».