Scuola, uno studente su due rinuncerà ai viaggi di istruzione
Uno studente su due è costretto a rinunciare alla gita scolastica con pernotto. Lo rende noto l’Osservatorio sulle gite di Skuola.net, sottolineando che il dato è in linea con quello registrato l’anno scolastico precedente. Secondo il sondaggio, condotto coinvolgendo 1.200 studenti delle classi medie e superiori, dietro la rinuncia ci sono diversi motivi: al primo posto la mancata disponibilità dei professori di accompagnare gli studenti (ciò vale per circa quattro studenti su dieci, tra quelli che non partono). Nel 17% dei casi il motivo è disciplinare mentre nel 12% è economico. L’aspetto economico condiziona in modo determinante anche chi riuscirà (o è riuscito) a partire: tra questi, due su tre dichiarano che i preventivi di spesa hanno influenzato in una certa misura la destinazione e la durata del viaggio, risultando decisivi nel 12% dei casi. Capitolo budget: in quasi due casi su tre, resterà al di sotto dei 400 euro. Spenderanno meno di 200 “solo” il 12% degli studenti che partiranno. Il 24% invece affronterà una spesa compresa tra i 400 e i 600 euro mentre uno su sette spenderà oltre i 600 euro.