Intelligenza artificiale, via libera definitivo del Consiglio Ue alla legge
Il Consiglio dell’Unione europea ha dato il via libera definitivo all’AI Act, la legge europea sull’intelligenza artificiale che disciplina lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’uso dei sistemi di IA in Ue. L’approvazione è arrivata all’unanimità. Si tratta della prima legge al mondo in materia e stabilisce una serie di obblighi a fornitori e sviluppatori di sistemi di IA in base ai diversi livelli di rischio identificati. L’atto adotta un approccio “basato sul rischio”, ciò significa che maggiore è il rischio di causare danni alla società, più severe sono le norme. «Con la legge sull’AI l’Europa sottolinea l’importanza della fiducia, della trasparenza e della responsabilità nell’affrontare le nuove tecnologie, garantendo al contempo che questa tecnologia in rapida evoluzione possa prosperare e stimolare l’innovazione europea», ha dichiarato Mathieu Michel, segretario di Stato belga per la digitalizzazione, la semplificazione amministrativa, la tutela della privacy e il regolamento edilizio, a nome della presidenza del Consiglio dell’Ue. Le nuove regole saranno applicabili a due anni dall’entrata in vigore, con l’eccezione dei divieti, che scatteranno dopo sei mesi, dei controlli sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance (12 mesi) e degli obblighi per i sistemi ad alto rischio (36 mesi).