Il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma della giustizia
Di «provvedimento epocale» ha parlato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, dopo il via libera del Consiglio dei ministri (durato circa venti minuti, come riferito dalle agenzie) al disegno di legge costituzionale in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare. «Si articola su tre principi fondamentali», ha spiegato Nordio durante la conferenza stampa che è seguita al Cdm. «Il primo è la separazione delle carriere, che attua il principio fondamentale del processo accusatorio voluto da Vassalli, gli altri sono la composizione e l’elezione del Csm».