Usa 2024, al via la blindata convention repubblicana
La convention repubblicana – vale a dire l’appuntamento politico in cui verrà formalizzata la nomination del candidato del GOP alla Casa Bianca – si apre oggi a Milwaukee, città più popolosa del Wisconsin, in un clima teso dopo il tentativo di attentato avvenuto sabato ai danni dell’ex presidente, Donald Trump, ferito lievemente all’orecchio da uno sparo durante un comizio a Butler, Pennsylvania. L’accaduto ha indotto i vertici repubblicani e democratici, a partire dai due contendenti alla presidenza, ad abbassare i toni nel contesto di una campagna elettorale descritta fin dall’inizio molto polarizzata. Le autorità statunitensi stanno ancora indagando sul movente che ha spinto al folle gesto il ventenne Thomas Matthew Crooks, originario di Bethel Park, ucciso poi dagli agenti del Secret Service, agenzia ora al centro delle polemiche per non essere riuscita a individuare la minaccia prima che potesse agire. Intervistato dal Washington Examiner, Trump – il quale non ha voluto ritardare il suo arrivo alla convention di Milwaukee, che si concluderà il 18 luglio – ha annunciato che terrà un discorso diverso da quello previsto all’inizio e con l’occasione renderà noto il nome del suo vice presidente, in caso di vittoria alle prossime elezioni. La sensazione è che entrambi i candidati punteranno ora agli appelli all’unità e alla tenuta del paese. Un primo esempio di distensione è arrivato dal presidente statunitense, Joe Biden, il quale si è rivolto alla nazione, affermando che «l’attentato a Donald Trump impone a tutti noi un passo indietro». «Non siamo nemici, siamo tutti americani», ha proseguito Biden, aggiungendo che la «violenza politica non può essere normalizzata».