Usa 2024, Trump sceglie J.D. Vance come suo vice
La prima sorpresa emersa dalla convention repubblicana di Milwaukee, che si è aperta ieri, è il nome di J.D. Vance quale candidato vicepresidente di Donald Trump. Quest’ultimo lo ha annunciato ieri, nel primo giorno di lavori, in cui è stato formalmente nominato candidato alla Casa Bianca. Trump accetterà la nomination giovedì, quando parlerà nella giornata conclusiva della convention. Ieri l’ex presidente si è mostrato in pubblico per la prima volta dall’attentato di sabato – su cui le autorità statunitensi stanno tentando di fare luce per capire le ragioni del gesto compiuto dal ventenne Thomas Matthew Crooks –, con l’orecchio fasciato a causa della ferita riportata. Vance, senatore dell’Ohio, compirà 40 anni tra poche settimane. Un tempo critico di Trump, oggi suo sostenitore, è un ex marine ed ex manager con una laurea in legge a Yale, ma è conosciuto soprattutto per essere l’autore di un libro di enorme successo, l’autobiografia “Elegia Americana”, uscita nel 2016 e considerata da molti la voce del malcontento nella Rust Belt (la regione che proprio all’epoca fu alla base del successo elettorale di Trump). Intanto, per Trump, giungono buone notizie anche sul fronte giudiziario. Una giudice federale ha infatti archiviato il caso contro di lui relativo ai documenti riservati trovati nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida. La decisione è stata presa per una questione procedurale, poiché secondo la giudice la nomina di Jack Smith come consulente speciale per le indagini era incostituzionale. È tuttavia probabile che il dipartimento di Giustizia presenterà un ricorso.
