Lavoro: a giugno aumentano occupati e disoccupati, in calo gli inattivi
L’occupazione aumenta per uomini, dipendenti permanenti, autonomi, 25-34enni e ultracinquantenni. Giù invece per donne, dipendenti a termine, 15-24enni e 35-49enni
di Redazione
Occupati e disoccupati in aumento, mentre diminuiscono gli inattivi. Questa, in sintesi, la fotografia del mercato del lavoro a giugno, secondo le stime dell’Istat. L’occupazione – spiega allora l’Istat – aumenta (+0,1%, pari a +25mila unità) per gli uomini, i dipendenti permanenti, gli autonomi, i 25-34enni e gli ultracinquantenni; cala invece tra le donne, i dipendenti a termine, i 15-24enni e i 35-49enni. Il tasso di occupazione sale al 62,2% (+0,1 punti).
Il numero di persone in cerca di lavoro, prosegue l’Istituto nazionale di statistica, aumenta (+1,3%, pari a +23 mila unità) per entrambe le componenti di genere e tra i 35-49enni, mentre diminuisce tra i 15-24enni e gli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione sale al 7% (+0,1 punti), quello giovanile al 20,5% (+0,1 punti). Il numero di inattivi è in diminuzione (-0,3%, pari a -41 mila unità) tra gli uomini, i 25-34enni e i maggiori di 50 anni, cresce invece tra le donne, i 15-24enni e i 35-49enni. Il tasso di inattività scende al 33,0% (-0,1 punti).
L’incremento del numero di occupati, Istat lo osserva anche confrontando il secondo trimestre 2024 con il primo (+0,5%, pari a +124 mila unità). La crescita dell’occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4%, pari a -74 mila unità) e all’aumento degli inattivi (+0,1%, pari a +18 mila unità). Il numero di occupati a giugno 2024 supera quello di giugno 2023 dell’1,4% (+337 mila unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione in un anno sale di 0,7 punti percentuali. Rispetto a giugno 2023, cala il numero di persone in cerca di lavoro (-6,4%, pari a -122 mila unità) e quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,8%, pari a -103 mila).
«A giugno 2024 – è il commento dell’Istat che accompagna la nota –, dopo la diminuzione osservata a maggio, l’occupazione registra una crescita (+25 mila unità) che coinvolge i dipendenti permanenti, saliti a 16 milioni 37 mila, e gli autonomi, pari a 5 milioni 144 mila; prosegue invece il calo – registrato anche nel mese precedente – dei dipendenti a termine, che scendono a 2 milioni 768 mila. Il numero degli occupati, 23 milioni 949 mila, è superiore di 337 mila unità rispetto a quello di giugno 2023, sintesi, da un lato, dell’incremento di 465 mila dipendenti permanenti e di 121 mila autonomi e, dall’altro, della diminuzione di 249 mila dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione e quello di disoccupazione aumentano, raggiungendo il 62,2% e il 7% rispettivamente, mentre il tasso di inattività scende al 33%».