Stati Uniti, patteggiano i tre uomini accusati dell’attentato dell’11 settembre
Secondo il New York Times, Khalid Sheikh Mohammed, considerato la mente dietro gli attentati dell’11 settembre 2001, e due suoi complici – Walid bin Attach e Mustafa al-Hawsawi – hanno accettato di dichiararsi colpevoli delle accuse di cospirazione in cambio del carcere a vita: l’accordo eviterà loro un processo con pena di morte a Guantanamo. Mohammed e Hawsawi furono catturati in Pakistan nel 2003.