Mercato del non food in crescita nel 2023
L’Osservatorio realizzato da GS1 Italy segnala un +0,4% per lo scorso anno. Bene i prodotti per la casa, male abbigliamento ed elettronica di consumo
di Redazione
Nel 2023, il mercato dei prodotti non alimentari, che rappresenta il 15% dei consumi totali delle famiglie italiane secondo l’Istat, è cresciuto dello 0,4%. Un dato che indica un netto rallentamento se si confronta con la media del periodo 2019-2023, durante il quale la crescita è stata del 6,2%. Lo ha rivelato l’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, che evidenzia come la maggior parte dei settori mostri un trend positivo rispetto al 2022, con incrementi a doppia cifra in alcuni casi, come nel settore della profumeria.
Il comparto più importante per fatturato rimane quello di abbigliamento e calzature, che però ha registrato una leggera flessione del -0,9% rispetto al 2022. L’elettronica di consumo, protagonista dei consumi non alimentari nel 2020, ha segnato nel 2023 una riduzione del fatturato del 4,8%.
Il settore dei mobili e dell’arredamento conferma la crescita (+1,9% rispetto al 2022), sebbene a un ritmo più lento, grazie agli incentivi edilizi. Il segmento dei prodotti per la cura della casa ha registrato un aumento del +2,8%, riportando i ricavi vicini ai livelli pre-pandemia.
In controtendenza, l’edutainment (ovvero l’intrattenimento educativo) ha subito una contrazione dell’1,6%. Al contrario, il bricolage continua a crescere, pur con un rallentamento rispetto agli anni precedenti, segnando un aumento del +0,7% e superando i 13,5 miliardi di euro di vendite nel 2023.