Esplosioni Libano, Teheran: «Criminale sarà punito in modo giusto»
«Dio è invincibile e si vendica e il criminale sarà sicuramente punito in modo giusto». Così il presidente dell’Iran, Masoud Pezeshkian, su X in riferimento alle esplosioni che ieri sono avvenute di nuovo in Libano, stavolta colpendo walkie talkie e radio, provocando diverse vittime e il ferimento di centinaia di persone. Anche se il presidente iraniano non lo cita, le azioni compiute negli ultimi giorni contro gli esponenti Hezbollah sono state attribuite a Israele. Pezeshkian ha poi condannato il «terrore di massa perpetrato dal regime terroristico facendo esplodere dispositivi di comunicazione senza fare distinzioni tra civili e altri».