Usa 2024. Così la sociologia del voto

La vittoria di Donald Trump. Ecco come hanno hanno votato i cittadini statunitensi

di Redazione

Non succedeva da fine ‘800 con Grover Cleveland che un presidente statunitense servisse per due mandati non consecutivi. L’impresa è però riuscita a Donald Trump, il quale a gennaio farà il suo secondo ingresso alla Casa Bianca. Sconfitta la vicepresidente in carica e candidata dem, Kamala Harris. Ma quale è stata la sociologia del voto?

Le elezioni presidenziali statunitensi del 2024 hanno visto un’ampia diversità di preferenze di voto tra i vari gruppi demografici, in termini di genere, età, etnia e livello di istruzione. Secondo un sondaggio condotto da Edison Research, pubblicato sul Washington Post, i risultati mettono in evidenza i diversi modelli di voto tra i sostenitori di Harris e Trump.

Differenze tra donne e uomini

Tanto per cominciare, a livello nazionale, il sostegno per Trump è stato più marcato tra gli uomini (54%), mentre le donne hanno mostrato una leggera preferenza per Harris (54%). Questa tendenza si è confermata anche nei principali Stati in bilico, con alcune eccezioni: in Carolina del Nord, il sostegno per Trump da parte degli uomini ha superato quello per Harris da parte delle donne. Nei restanti Stati, gli uomini hanno sostenuto perlopiù Trump, mentre le donne hanno preferito Harris.

Fasce di età

Le fasce d’età hanno giocato un ruolo significativo. Sempre a livello nazionale, Harris ha ottenuto maggior sostegno tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni (55%), sebbene con un margine inferiore rispetto a Joe Biden nel 2020 (il presidente in carica aveva vinto con una differenza di 24 punti). Trump ha guadagnato consensi tra i giovani, soprattutto in Carolina del Nord, dove il voto giovanile è stato diviso equamente. Harris ha trovato poi sostegno anche tra gli elettori più giovani in Georgia (circa 6 su 10), ma ha perso tra gli elettori over 65, nonostante un risultato migliore ottenuto in questo segmento rispetto a Biden quattro anni fa.

Gruppi etnici

Il voto tra i gruppi etnici ha mostrato variazioni interessanti rispetto al 2020. Gli elettori bianchi senza una laurea sono rimasti una roccaforte per Trump, con circa due terzi di questo gruppo che hanno votato per lui. Gli elettori bianchi con una laurea, al contrario, hanno preferito Harris. Tra le donne bianche con un’istruzione universitaria, il supporto per Harris ha riguardato circa 6 su 10 a livello nazionale, con percentuali simili in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin.
Gli elettori neri hanno continuato a sostenere Harris con percentuali simili a quelle di Biden nel 2020: circa il 90% delle donne nere e circa l’80% degli uomini neri hanno scelto Harris, specialmente in Michigan. È tra gli elettori latini che Trump ha ottenuto un aumento significativo rispetto al 2020, con circa la metà degli uomini in questo gruppo che lo ha votato. Harris ha mantenuto un sostegno del 60% tra le donne ispaniche a livello nazionale, ma in leggera flessione rispetto alle quasi 7 su 10 di Biden nel 2020.

Istruzione

L’istruzione ha mostrato divisioni marcate nel voto. Gli elettori con una laurea hanno preferito Harris (57%) mentre gli elettori senza laurea hanno favorito Trump (54%).