Difesa: in aumento la spesa nell’Unione europea
Secondo il report annuale dell’Eda, l’incremento registrato rispetto al 2021 è di oltre il 30%
di Redazione
Lo scenario internazionale, con gli ultimi sviluppi legati alla guerra tra Russia e Ucraina, continua a impensierire la comunità internazionale. In particolare l’Unione europea che nell’anno in corso ha aumentato la spesa per la Difesa, come reso noto dall’Eda, l’Agenzia europea per la Difesa, nel suo report annuale.
A quanto ammonta la spesa
Nel 2024, spiega il rapporto, gli Stati membri dell’Unione europea spenderanno 326 miliardi di euro per la Difesa, pari all’1,9% del Prodotto interno lordo dell’UE. Il dato è in forte aumento rispetto al 2021, l’anno precedente l’inizio dell’invasione russa su larga scala dell’Ucraina: rispetto a tre anni fa, la spesa è cresciuta di oltre il 30%.
Secondo il rapporto, nonostante l’aumento della spesa per la difesa, gli sforzi nazionali da soli non sono sufficienti a permettere alle forze armate degli Stati membri dell’UE di prepararsi adeguatamente per una guerra ad alta intensità. «È necessaria una maggiore cooperazione. La collaborazione dell’UE deve accelerare per allineare gli sforzi nazionali agli obiettivi concordati, convergere con la NATO e ridurre la frammentazione, e rafforzare la sicurezza dell’Europa», sostiene l’Eda.
Guerra elettronica
Il rapporto fa inoltre riferimento alla guerra elettronica, che svolge un ruolo fondamentale nei conflitti moderni, consentendo l’interruzione delle comunicazioni e dei sensori nemici, proteggendo al contempo le forze amiche da rilevamenti e interferenze. Ciò può garantire il dominio delle informazioni e salvaguardare la sicurezza nazionale, viene sottolineato. Sul capitolo, sono almeno 14 gli Stati membri che hanno confermato la volontà di migliorare congiuntamente le loro capacità attraverso l’approvvigionamento condiviso di attrezzature, l’istituzione di piattaforme di condivisione dati e lo sviluppo di formazione, esercitazioni e strutture comuni.