Famiglie: diminuiscono le coppie con figli in Italia
Secondo le rilevazioni dell’ISTAT, diversi elementi oggi favoriscono la formazione di nuclei familiari sempre più piccoli e di strutture più flessibili
di Redazione
Nel 2021 in Italia si contavano oltre 26,2 milioni di famiglie (un numero in aumento del 6,5% rispetto al 2011), la maggior parte delle quali, il 59,7% del totale, composta da un solo nucleo. Lo rende noto l’ISTAT, l’Istituto nazionale di statistica, osservando che diversi fattori – l’elenco comprende i cambiamenti degli stili di vita, la contrazione della fecondità, l’aumento delle separazioni e dei divorzi, la crescente instabilità delle relazioni di coppia, il prolungamento della durata di vita – favoriscono la formazione di nuclei familiari sempre più piccoli e di strutture familiari più flessibili che si allontanano dal modello tradizionale.
A cambiare negli ultimi decenni sono le modalità con cui si vive in famiglia: secondo i dati, alcune forme si consolidano, altre mostrano un declino e altre ancora aumentano, come le coppie dello stesso sesso, adesso a quota 9.795 (con gli uomini uniti civilmente che sono quasi il doppio rispetto alle donne).
Osservando invece le principali tipologie di nuclei, diminuiscono in modo significativo le coppie con figli, che passano dagli 8.766.690 del Censimento 2011 ai 7.537.874 del 2021, confermando la tendenza al calo già evidenziata all’inizio del nuovo millennio (erano oltre 9 milioni e 200 mila), calano in misura minore quelle senza figli, da 5,2 milioni a 5 milioni nell’arco di dieci anni e crescono i nuclei monogenitore (padri e madri soli con uno o più figli).
Nuclei monogenitoriali
L’ISTAT riferisce che i nuclei monogenitoriali sono 3.822.469 e sono costituiti per la gran parte (77,6%) da madri sole che vivono con i propri figli; queste rappresentano il 18,1% del totale dei nuclei familiari, mentre i padri con figlio/i costituiscono il 5,2%.
Differenze territoriali
A livello territoriale, anche per il 2021 come in occasione dei Censimenti passati, si registrano differenze significative nella composizione delle famiglie tra il Nord e il Sud del Paese. Le coppie con figli sono maggiormente rappresentate nel Mezzogiorno, con valori superiori a quello nazionale (45,8%) e massimi al Sud (il 50,5% del totale dei nuclei); al contrario, la percentuale di coppie senza figli è più elevata nel Nord Italia, il picco è nel Nord-ovest con una quota (34,5%) che supera di circa quattro punti percentuali quella italiana (30,9%).