Istat, inflazione all’1,4% a novembre (stima preliminare)
Secondo la stima preliminare dell’Istituto nazionale di statistica, a novembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, ha registrato una variazione nulla su base mensile, crescendo dell’1,4% su base annua, riportando un accelerazione rispetto al +0,9% del mese precedente. «La risalita del tasso d’inflazione – si legge nell’analisi – risente in primo luogo dell’accelerazione dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +3,9% a +7,5%) e dell’attenuarsi della flessione di quelli dei Beni energetici non regolamentati (da -10,2% a -6,6%). Un sostegno all’inflazione deriva inoltre dall’andamento dei prezzi dei Beni alimentari, sia lavorati sia non lavorati, dei Beni durevoli, dei Servizi relativi ai trasporti, dei Beni non durevoli e, in misura minore, di quelli dei Servizi relativi all’abitazione e dei Servizi relativi alle comunicazioni». Per quanto riguarda in senso stretto il cosiddetto carrello della spesa, l’Istat segnala un’accelerazione per i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +2,0% a +2,6%), così come per i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +1,0% a +1,8%).