Francia, attesa per le prossime mosse di Macron
Un’ora di colloquio con il premier francese uscente, Michel Barnier. Poi Emmanuel Macron, informano media locali tra cui Le Parisien, ha incontrato all’Eliseo François Bayrou, che qualcuno indica in corsa per l’incarico. Nodo che potrebbe essere sciolto in poco tempo, in attesa anche, nelle prossime ore, dell’intervento dello stesso presidente francese Macron. Ieri, come da attese, con 331 voti favorevoli su 574, l’Assemblea nazionale ha approvato la mozione di censura al primo ministro, sancendo di fatto la fine del suo governo. Questa mattina, dunque, Barnier ha presentato le dimissioni. Quello di Barnier è stato il governo più breve dal 1958 e la sua conclusione è dipesa dal Nuovo fronte popolare di cui fa parte La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon – che ora chiede un passo indietro di Macron –, ma anche dalla decisione di procedere nella stessa direzione del Rassemblement national di Marine Le Pen. Quest’ultima, in tv, ha spiegato che la caduta di Barnier «non è una vittoria», ma di aver compiuto «la scelta di proteggere i francesi». «Michel Barnier – ha quindi aggiunto – non ha ascoltato le opposizioni quando metteva a punto la sua manovra. L’immenso amore che ho per la Francia mi ha sempre reso tutto facile, anche se costretta a unire i miei voti con quelli de La France Insoumise». Ad ogni modo, Le Pen ha anche affermato che «lascerà lavorare» il prossimo premier a una manovra finanziaria «accettabile per tutti». C’è attesa, adesso, per le prossime mosse di Macron.