Lavoro: le sfide del futuro, dalle disuguaglianze di genere all’AI | T-Mag | il magazine di Tecnè

Lavoro: le sfide del futuro, dalle disuguaglianze di genere all’AI

Il Censis ricorda le divergenze occupazionali di uomini e donne. Quasi un quarto dei lavoratori italiani utilizza l’intelligenza artificiale nelle proprie mansioni

di Redazione

Sebbene gli ultimi dati Istat abbiano restituito variazioni nulle o lievemente negative tra le classi di età più giovani, c’è da osservare che le performance relative al mercato del lavoro degli ultimi anni si collocano tuttavia in territorio positivo. Come scrive il Censis nel consueto Rapporto sulla situazione sociale del paese, giunto alla 58esima edizione, «la forte spinta occupazionale dell’ultimo triennio è ben visibile nei dati sugli occupati nella fascia d’età 15-29 anni, che raggiungono la soglia dei tre milioni (+206.000 dal 2019), di cui circa 1,8 milioni maschi e 1,2 milioni femmine». 

Foto di Christin Hume su Unsplash

Il primo semestre del 2024, ricorda allora il Censis, mostra un ulteriore aumento dello 0,4% dei giovani occupati. Di riflesso, prosegue, il tasso di disoccupazione giovanile si è ridotto al 16,7% nel 2023 (5,6 punti in meno rispetto al 2019). Secondo i dati più recenti del 2024 il tasso di disoccupazione giovanile è sceso al 15,4%. Si osserva anche una contrazione del numero dei Neet under 30: 1.405.000 nel 2023, il 28,3% in meno rispetto al 2019. Secondo le stime del Censis, il costo derivante dal loro mancato inserimento nel lavoro era quantificato nel 2023 in 15,7 miliardi di euro.

Persistono le disuguaglianze di genere

Nel 2024 l’Italia – ricorda ancora l’istituto – ha perso otto posizioni nel Global Gender Gap Index del World Economic Forum, classificandosi all’87esimo posto. Questo arretramento, osserva allora il Censis, mette in evidenza le persistenti disuguaglianze di genere, in particolare nel mondo del lavoro, dove il gender pay gap continua a rappresentare un problema significativo. Secondo i dati dell’Inps relativi al 2022, le donne nel settore privato guadagnano in media il 30,2% in meno rispetto agli uomini, con variazioni significative a seconda delle qualifiche. Il divario salariale raggiunge il 40,5% tra gli operai, il 33,7% tra gli impiegati e rimane rilevante tra i dirigenti, sebbene si riduca al 23,2%. Anche tra gli apprendisti, con un gap del 14,8%, emerge chiaramente come le disuguaglianze di genere si manifestino fin dalle prime fasi della carriera. Un recente studio del Censis sull’avvocatura italiana, poi, ha rivelato che il reddito medio degli uomini supera di oltre il doppio quello delle donne, con una differenza di circa 30.580 euro all’anno.

Intelligenza artificiale e lavoro

Il Censis ha condotto di recente uno studio sul tema dell’intelligenza artificiale. Quasi un quarto dei lavoratori italiani – è il dato che emerge dall’indagine di settembre 2024 – utilizza nelle sue diverse forme l’AI nelle proprie mansioni lavorative: il 27,7% per la stesura di report, il 24,6% per l’invio di messaggi, il 23,3% per la scrittura di e-mail di lavoro, il 18,5% per creare curriculum e lettere di presentazione. L’AI viene utilizzata maggiormente dalle generazioni più giovani, rileva il Censis: il 35,8% nella fascia 18-34 anni per la stesura di report, il 27,8% per scrivere e-mail. I dati raccolti nel 2024 dalla Cassa Forense e dal Censis indicano che il 47,4% degli avvocati considera l’AI un ottimo strumento per le ricerche legali, ma non in grado di sostituire il professionista. L’11,3% ne sottolinea l’utilità nella gestione dei grandi volumi di dati. Tuttavia, il 23,7% esprime la preoccupazione che i clienti possano utilizzare direttamente l’AI senza il supporto di un avvocato, mentre l’8,4% vede rischi occupazionali e di sicurezza informatica legati a furti e manomissioni di dati.

 

Scrivi una replica

News

Consob: in crescita gli utili delle banche nel I semestre, giù quelli delle assicurazioni

Crescita a due cifre nel primo semestre di quest’anno per gli utili netti delle banche e delle società italiane non finanziarie quotate in Borsa a…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Lagarde: «Nell’Eurozona siamo vicini agli obiettivi di inflazione»

Intervistata dal Financial Times, la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha detto che l’Eurozona si «sta avvicinando molto» all’obiettivo di inflazione di medio…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Panama, Mulino: «Ogni metro quadrato del Canale ci appartiene»

Panama risponde a Donald Trump. Il presidente eletto degli Stati Uniti nelle scorse ore aveva minacciato di voler riprendere il controllo del Canale di Panama…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Usa, Biden commuta le pene capitali di 37 detenuti federali

Il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha commutato in ergastolo le pene capitali di 37 dei 40 detenuti federali nel braccio della morte,…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia