Il Garante per la privacy ha inflitto una sanzione da 15 milioni di euro a OpenAI per ChatGPT
OpenAI dovrà pagare una sanzione di 15 milioni di euro e realizzare una campagna informativa di sei mesi. Lo ha deciso il Garante per la privacy in relazione alla gestione del servizio ChatGPT. Secondo il Garante, la società statunitense ha trattato «i dati personali degli utenti per addestrare ChatGPT senza aver prima individuato un’adeguata base giuridica e ha violato il principio di trasparenza e i relativi obblighi informativi nei confronti degli utenti».