Ucraina, Orban: «A Bruxelles sono nella vecchia realtà»
«È stato possibile scambiare opinioni sulla questione ucraina. Il presidente Putin ha portato all’attenzione del suo interlocutore la sua visione della situazione attuale sul campo di battaglia». Questo un pezzo di resoconto che il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha fatto, secondo quanto riferito dalla Tass, dell’incontro che ieri il premier slovacco Robert Fico ha avuto a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin. In queste ore, soprattutto alla vigilia dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, le diplomazie sono in fermento. Parlando all’emittente M1, il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha sostenuto l’esigenza di doversi adattare alla «nuova realtà» del conflitto in Ucraina. «Vivo già mentalmente in questa nuova realtà e il governo ungherese è già lì. A Bruxelles, invece – il ragionamento di Orban –, sono ancora nella vecchia realtà, quella di prima dei grandi cambiamenti. E continuano a dire che tutto può essere fatto come è stato fatto finora. Un’illusione totale. Pagheranno caro per questo». La nuova realtà di cui parla il premier ungherese riguarda anche l’imminente arrivo di Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Quest’ultimo, parlando dall’evento Turning Point USA a Phoenix, in Arizona, ha affermato che intende incontrare Putin al più presto. Anche se dal Cremlino fanno sapere che «finora non ci sono stati veri impulsi» sulla possibilità di un faccia a faccia immediato tra i due leader.