Regeni, Egitto: “Non molleremo finché il caso non sarà risolto”
“L’attenzione del governo” egiziano “sul caso Regeni è al livello massimo”. Lo ha detto il ministro del Petrolio e delle Risorse minerarie egiziano, Tarek El Molla, intervenendo a margine dell’Offshore Mediterranean Conference 2017. “Posso confermare che sono stati fatti grandi progressi con la collaborazione tra la procura italiana e l’Egitto. Stanno lavorando bene insieme”, ha proseguito. Il ministro ha ribadito che l’esecutivo egiziano “non mollerà finché il caso non sarà risolto”. Giulio Regeni era un dottorando italiano dell’Università di Cambridge. Regeni fu rapito il 25 gennaio 2016, giorno del quinto anniversario delle proteste di piazza Tahrir, e il suo corpo fu ritrovato il 3 febbraio successivo.