Eurozona, Draghi: “La ripresa economica è messa a rischio da fattori geopolitici”
La ripresa dell’Eurozona è messa a rischio dai “fattori geopolitici”. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, intervenendo nel corso di un discorso a Francoforte. “La storia dell’area dell’euro, per buona parte della crisi, è stata di riprese fallite”, ha sottolineato. La situazione è comunque “nettamente migliorata”. “Da metà 2014 la ripresa è passata dall’essere fragile e non omogenea a un fenomeno in accelerazione e diffuso. La crescita su base trimestrale nell’area è stata sempre tra lo 0,3% e lo 0,8%. L’occupazione e’ cresciuta di oltre 4,5 milioni di unità e questo malgrado i diversi shock negativi emersi in quel periodo, non da ultimo il rallentamento delle economie emergenti e nuove tensioni nel settore bancario dell’area dell’euro”, ha concluso.