Salute, Lorenzin: “Favorevole alle tasse sul tabacco: sono contro la morte”
“Le tasse sul tabacco sono tasse contro la morte, così come praticato in tutti i Paesi civili del mondo”. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo alla presentazione del rapporto AIOM – l’Associazione italiana di oncologia medica – Lo stato dell’oncologia in Italia. “Per far diminuire i consumi di sigarette si usa qualsiasi arma. Infatti, la battaglia contro il tabacco è la prima battaglia di salute, considerando che sono proprio i più giovani il bersaglio del mercato del tabacco”. “Dobbiamo fare in modo che le persone abbiano paura di fumare. Perciò non sono contraria alle tasse sul tabacco, che rappresentano uno dei metodi per dissuadere le persone dal fumare”. Così facendo, “si salverebbero tante vite e si eviterebbero costi enormi per malattie croniche”, ha concluso.
Lorenzin, come Macron, vuole alzare il prezzo delle sigarette.Anche la Germania nazista iniziò una forte campagna anti-tabacco[2] e condusse la prima campagna pubblica anti-tabacco nella storia.I movimenti anti-tabacco crebbero in molte nazioni dagli inizi del XX secolo,[] ma ottennero scarso successo, tranne in Germania, dove la campagna era supportata dal governo dopo che i Nazisti salirono al potere.
Fu il movimento anti-fumo più potente nel mondo negli anni trenta e nei primi anni quaranta.[6 La leadership dei nazionalsocialisti condannava il fum] e molti di loro condannarono pubblicamente l’utilizzo di tabacco. Le ricerche sul fumo e sui suoi effetti sulla salute crebbero sotto il dominio nazista[8] e furono le più importanti nel settore dell’epoca. Il personale disgusto di Adolf Hitler verso il tabacco] e fu tra i fattori motivanti dietro la loro lotta contro il fumo, che venne associata anche all’antisemitismo]
La campagna nazista anti-tabacco includeva il divieto di fumare sui tram, autobus e treni cittadini, la promozione dell’educazione alla salute, la diminuzione della razione di sigarette nella Wehrmacht, l’organizzazione di letture mediche per soldati, e l’aumento delle tasse per il tabacco.