Governo, Enrico Costa si è dimesso dalla carica di ministro per gli Affari regionali
Enrico Costa, classe 1969, si è dimesso dalla carica di ministro per gli Affari regionali con delega in materia di politiche per la famiglia. Lo ha fatto, inviando una lettera al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nella quale motiva la sua decisione. Nella lettera, Costa scrive “caro Presidente, ho manifestato nei giorni scorsi la convinzione che sia il momento di lavorare ad un programma politico di ampio respiro che riunisca quelle forze liberali che per decenni hanno incarnato aspirazioni, ideali, valori, interessi di milioni di italiani che hanno sempre respinto soluzioni estremistiche e demagogiche”. “In questi mesi ho anche espresso il dissenso su alcuni provvedimenti (ius soli, processo penale), motivando dettagliatamente le mie posizioni. C’è chi ha ritenuto queste opinioni fonte di pregiudizio per il Governo, ma anche chi le ha apprezzate perché hanno portato una interessante dialettica”. “Non posso far finta di non vedere la schiera di coloro che scorgono un conflitto tra il mio ruolo ed il mio pensiero. E siccome non voglio creare problemi al Governo rinuncio al ruolo e mi tengo il pensiero”, ha concluso.