Pensioni, la Cgil ha bocciato la proposta del governo
La CGIL ha proclamato una mobilitazione per il 2 dicembre 2017. Il sindacato ha bocciato il pacchetto pensioni da 300 milioni di euro presentato dall’esecutivo, da inserire come emendamento alla legge di Bilancio. Diverse le reazioni delle altre due sigle sindacali coinvolte nella trattativa, CISL e UIL. Tra le altre cose, la proposta del governo prevede che le 15 categorie di lavoratori, impiegati in attività gravose, andranno in pensione anche dal 2019 con 66 anni e 7 mesi di contributi e non a 67 anni come gli altri.